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NSG 207 – Gioelita®

Scheda tecnica

PIANTA
Tipologia brevidiurna
Habitus vegetativo eretto
Densità fogliare semi-densa
Precocità media
Produttività 700 g/pianta circa
Portamento compatto, che facilita la raccolta
Disposizione dei fiori al di sopra della massa fogliare
FRUTTO
Forma conica
Calibro grande (27 g)
Colore epidermide rosso e con forte lucentezza
Colore polpa rosso medio
Consistenza polpa elevata
Periodo di maturazione dall’ultima settimana di gennaio a giugno con picco produttivo nei mesi di marzo e aprile
Grado zuccherino da 7° a 10° Brix
Shelf life elevata

Caratteristiche e tecniche colturali

  • La varietà NSG 207, commercializzata con il marchio “Gioelita®”, richiede una pianta matura per una rapida induzione a fiore. Ciò può essere ottenuto a determinate latitudini e quindi lontano dall’equatore o ad un’altitudine superiore al livello del mare. Pertanto, le piante di fragole della varietà NSG 207 vengono moltiplicate in vivai di altura situati in Spagna e in Polonia.
  • La fragola Gioelita® è una cultivar caratterizzata da una ottima vigoria, dotata di buona rusticità e adattabilità a terreni con diversa struttura e tessitura mostrando una ottima tolleranza verso i patogeni tellurici.
  • La cultivar presenta un portamento semi assurgente, con una pianta che presenta una vegetazione compatta nelle prime fasi e dotata di buona precocità nella differenziazione fiorale.
  • Si raccomanda pertanto di prestare attenzione, soprattutto nelle prime fasi fenologiche, all’apporto di quantità di fertilizzanti bilanciati e comunque in grado di facilitare una precoce fioritura evitando la somministrazione di sostanze ormonali di sintesi, al fine di favorire l’ottenimento di una pianta con un ottimo equilibrio vegeto-produttivo in grado di fornire frutti di elevata qualità già nei primi periodi di raccolta verso Febbraio.
  • Dal punto di vista fitosanitario la cultivar risulta tollerante verso i principali patogeni della fragola come oidio e muffa grigia, pertanto non necessita di interventi con fungicidi specifici soprattutto se gestita correttamente dal punto di vista nutrizionale ed agronomico. Inoltre la peculiarità varietale di produrre i frutti al di fuori della vegetazione fogliare, grazie alla lunghezza degli steli, agevola enormemente le operazioni di raccolta e di contenimento dei patogeni del fiore/frutto.